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Le bacche di goji il superfrutto che aiuta le nostre difese
Le bacche di Goji sono frutti rossi originari di paesi come la Cina, il Tibet e la Mongolia, e sono considerati frutti dai poteri eccezionali tanto da essere usati nella medicina tradizionale cinese sin dai tempi antichi. Da noi c’è stato un’aumento del loro consumo da una decina d’anni e il merito è dei benefici sulla nostra salute, andiamo a scoprire cos’hanno di così speciale. Le bacche di Goji devono essere acquistate in confezioni chele riparino dalla luce solare, devono avere un colore rosso vivo segno che sono fresche e di recente raccolto, avere un sapore dolce con un retrogusto amarognolo, e naturalmente venire dal loro territorio di origine, queste sono delle semplici accortezze per avere un prodotto di qualità. Le bacche di Goji sono ricche di vitamine, la A utile per la bellezza di pelle e capelli, la C aiuta a proteggerci dalla degenerazione cellulare favorendo la produzione di collagene, i flavonoidi aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari mantenendo puliti i vasi sanguigni, i carotenoidi importanti per proteggere la vista e la pelle dai radicali liberi, ma quello che fa delle bacche di Goji un super frutto conosciuto in tutto il mondo sono quattro polisaccaridi, presenti solo in questa pianta, con proprietà antidegenerative cioè aiutano a rinforzare e a sostenere il nostro sistema immunitario che si ritrova più forte e reattivo che mai, migliorando la resistenza allo stress e alla fatica, migliorando la memoria, e la qualità del sonno , ritrovando un benessere da “vacanza”. L’assunzione giornaliera non deve superare i 25 gr di bacche al giorno ed è possibile consumarli da soli oppure aggiungendoli a yogurt, frullati o facendoli ammorbidire in acqua. Le bacche di Goji sono controindicate da chi assume anticoagulanti in quanto possono interferire con la vitamina K, in caso si ha la pressione alta e se si assumono farmaci per abbassarla, in quanto le bacche potrebbero abbassarla ulteriormente, in caso di diabete potrebbero abbassare troppo i livelli di glicemia, da evitare anche in caso di gravidanza o allattamento in quanto contengono dosi di selenio molto alti potenzialmente allergizzante.
03/02/2016
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