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Ginseng: il vostro ricostituente naturale
Il Ginseng fin dall’antichità era considerato un rimedio potente tanto che il suo valore era paragonato a quello dell’oro, e veniva utilizzato come tonico ma soprattutto nel caso di febbre alta. Al giorno d’oggi è ancora molto usato e anzi sono state scoperte numerose altre virtù che andremo a scoprire insieme. Il Ginseng è una pianta perenne che cresce in Asia, soprattutto in Vietnam, Cina, Corea e in Nord America, la forma delle sue radici ricorda quella di un corpo umano, e il suo sapore è leggermente piccante ma con un sottofondo di dolciastro. E’ un ottimo tonico, infatti è l’ideale in questa stagione e di aiuto in tutti i periodi in cui il vostro fisico è sotto stress , per ridurre il senso di stanchezza oppure nei periodi di convalescenza in quanto il ginseng ne aumenta la risposta immunitaria, stimola la produzione di adrenalina e migliora la concentrazione e la memoria. Con il Ginseng possiamo fare scorta di vitamine, la B principalmente, di oligoelementi come il magnesio, il calcio, il fosforo e il ferro , insomma una vera bomba di energia , non a caso gli vengono attribuiti anche poteri afrodisiaci. Soffrite di mal di mare o mal d’auto e ogni viaggio diventa un’ incubo? Provate il Ginseng e vedrete che saranno un ricordo quelle brutte sensazioni. Per tutte queste sue capacità ed il forte impatto sul nostro fisico, l’uso del Ginseng dovrebbe durare dalle cinque alle sette settimane. E’ sconsigliata l’assunzione ai soggetti che soffrono di ipertensione, emorragie, insonnia e alle donne in gravidanza, e può anche interagire con taluni farmaci ragion per cui se vi rispecchiate tra questi casi rivolgetevi sempre a persone competenti che sapranno consigliarvi al meglio.
29/10/2015
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